Il sistema giuridico della procedura di fallimento in Ucraina.
Quando una persona giuridica può fallire in Ucraina (srl, spa, snc, ecc. in Ucraina).
Il 21 aprile 2019 è entrato in vigore il Codice di procedura fallimentare dell'Ucraina. A partire dal 21 ottobre 2019, individui e singoli imprenditori possono ripristinare la loro solvibilità.
La normativa in tema di fallimento di una società ucraina, anche se delocalizzata dall’estero, non si discosta nei tratti essenziali dalla normativa comunitaria ed italiana. Infatti, l’Ucraina nel proprio percorso di avvicinamento verso l’Unione Europea si è adeguata al contesto giuridico comunitario anche in tema di legge fallimentare.
Il fallimento in Ucraina di una persona giuridica su iniziativa dei proprietari (auto fallimento), può essere avviato in qualsiasi momento avanti il tribunale commerciale dell'Ucraina. Non esiste un importo minimo di debito per le persone giuridiche, ad esempio una srl ucraina. I principali motivi che impongono l’auto fallimento in Ucraina, si possono riassumere:
l'azienda non può più pagare le utenze ed i fondatori non vogliono sviluppare ulteriormente la loro attività in condizioni di rischio;
c'è un debito protratto verso i fondatori dell'azienda;
la società ha accumulato notevoli debiti su obbligazioni creditizie e arretrati salariali;
la società ha grossi arretrati di contributi alle autorità di regolamentazione, tasse incluse;
l'azienda ha debiti verso fornitori di materie prime o prodotti che sono stati spediti ma non pagati secondo i documenti di fornitura;
ci sono prestiti non pagati a istituzioni e istituzioni finanziarie.
Giova precisare che in Ucraina la società è obbligata ad avviare una procedura fallimentare se ha rischi di insolvenza con almeno uno dei creditori esistenti nel caso in cui tale inadempienza comporti l'insolvenza dell'azienda verso altre parti.
Gli amministratori di srl in Ucraina, dovono tenere presente che, se la società in Ucraina non ha dichiarato fallimento nelle circostanze di cui sopra, il direttore (amministratore) è responsabile in solido per la mancata soddisfazione dei debiti verso i creditori. Di converso, se la dichiarazione di fallimento è proposta tempestivamente il direttore è esente da responsabilità di natura debitoria.
Il fallimento di una società in Ucraina rimette in bonis ed erga omnes (nei confronti di tutti) la società anche a livello internazionale.
Differenza tra fallimento e messa in liquidazione in Ucraina.
I motivi per cui avviare il fallimento del debitore di una persona giuridica in Ucraina è certamente più vantaggioso della semplice chiusura dell'azienda con liquidazione.
La società che si dichiara fallita in Ucraina vede i suoi debiti cancellati, nel caso di liquidazione, i debiti rimangono in capo ai partecipanti la compagine sociale, se società di persone o all'amministratore se persona giuridica.
L'intera procedura è condotta da un curatore arbitrale professionale nominato dal tribunale ucraino competente per territorio. Spesso questo è l'unico modo o comunque il migliore per risolvere i problemi con concorrenti sleali, creditori inaffidabili e potenziali speculatori.
Con l'auto fallimento in Ucraina, è possibile riorganizzare l'azienda e liberandosi dei debiti esistenti.
Si considerano prescritti i termini di adempimento di tutti gli obblighi monetari del fallito;
il debitore non ha obblighi aggiuntivi, incluso il pagamento di tasse e commissioni, ad eccezione dei costi direttamente legati alla procedura di liquidazione;
la maturazione e l’implemento delle sanzioni amministrative (multe, sanzioni e simili), interessi e altre sanzioni economiche su tutti i tipi di debito del fallito è estinta.
Il sequestro o pignoramento e altre restrizioni alla disposizione dei beni di un debitore dichiarato fallito vengono revocati. Non vengono imposti nuovi sequestri o pignoramenti o altre restrizioni sulla possibile alienazione dei beni
I vantaggi della procedura fallimentare.
La questione dei debiti è risolta legalmente con la partecipazione di un curatore arbitrale qualificato e sotto il controllo del tribunale ucraino, senza comunicazione con gli esattori e azioni da parte dei creditori.
Viene introdotta una moratoria che sospende tutte le azioni esecutive nei confronti dell’istante fallendo e dei suoi beni. La maturazione di interessi e penali è definitivamente sospesa. Il debito è congelato.
Il debitore/fallendo persona giuridica, risponde esclusivamente col proprio patrimonio.
Il debitore, se persona fisica in Ucraina, libera gli eredi dei debiti di cui alla procedura ed ha la possibilità di diventare di nuovo una persona solvibile trascorsi 5 anni; tutte le restrizioni vengono rimosse verso il fallito a pari se non ci fosse mai stato il fallimento.
Le procedure come i sequestri ed i pignoramenti in corso vengono revocati.
La procedura è complessa e tecnica, pertanto richiede il coinvolgimento di specialisti e gestori di arbitrato. Occorre riconoscere economicamente la loro prestazione e le relative spese giudiziarie.
Prima di concludere contratti di credito, prestiti, fideiussioni o pegni, il fallito deve notificare per iscritto all'altra parte il proprio stato di insolvenza.
Durante la procedura fallimentare in Ucraina, c’è il divieto di alienazione dei beni del debitore.
Fasi del fallimento in Ucraina:
fase preparatoria, consultazioni, raccolta dati e predisposizione della procedura;
pagamento di una tassa del tribunale dell’Ucraina e previa corresponsione di un anticipo al curatore dell'arbitrato sul conto di deposito del tribunale per tre mesi di attività.
In assenza di motivi di rigetto dell’istanza di auto fallimento, il tribunale commerciale dell’Ucraina emette una sentenza che fissa una data per l'udienza preparatoria e nomina un curatore arbitrale.
Durante la fase preparatoria, il tribunale commerciale dell’Ucraina verifica la fondatezza delle pretese del ricorrente, rileva l'esistenza di motivi per avviare una procedura fallimentare. Di conseguenza, emette una ordinanza di avviare il procedimento nel caso.
Viene introdotta una moratoria sulla soddisfazione dei creditori. L'adempimento da parte del debitore degli obblighi monetari e degli obblighi di pagamento di tasse e commissioni è sospeso;
viene introdotta la procedura di dismissione della proprietà (fino a 170 giorni di calendario). Nella procedura di disposizione dei beni, l'amministratore dei beni con la partecipazione del debitore elabora un piano di riabilitazione del debitore secondo i requisiti del presente codice e lo sottopone all'esame delle assemblee dei creditori. Verranno individuati i creditori che desiderano partecipare alla riabilitazione del debitore.
Viene decisa dal tribunale ucraino e tenuta un'udienza preliminare. Sulla base dei suoi risultati, vengono determinati l'importo e l'elenco di tutti i crediti dei creditori riconosciuti dal tribunale che sono iscritti nel registro dei loro crediti, nonché la data della riunione dei creditori e del comitato dei creditori.
Si tiene una riunione dei creditori e si crea un comitato dei creditori. Sulla base dei loro risultati, viene emessa una delibera sulla riorganizzazione del debitore o una risoluzione sulla dichiarazione di fallimento del debitore e l'inizio della procedura di liquidazione.
Il tribunale commerciale dell’Ucraina prende una delle quattro determinazioni a seguire:
una decisione di prorogare la durata della procedura di disposizione della proprietà;
una decisione sull'introduzione della procedura di riorganizzazione e approvazione del piano di riorganizzazione (in caso di approvazione del piano di riorganizzazione del debitore da parte dell'assemblea dei creditori e sua approvazione da parte dei creditori garantiti);
delibera sulla dichiarazione di fallimento del debitore e sull'apertura della procedura di liquidazione;
decisione di chiudere la procedura fallimentare.
Successivamente, viene introdotta la procedura di riorganizzazione del debitore, viene esaminato e approvato il piano di riorganizzazione e viene nominato un responsabile della riorganizzazione.
Secondo la decisione, il tribunale commerciale ucraino dichiara il debitore fallito e apre una procedura di liquidazione e nomina un curatore del fallimento (fino a 12 mesi). Di conseguenza, l'azienda esce da una situazione difficile, i suoi debiti vengono cancellati.
Per il periodo della procedura fallimentare viene imposta una moratoria che sospende tutte le azioni esecutive nei confronti del debitore e dei suoi beni.
Durante la procedura di dismissione e riabilitazione della proprietà è possibile continuare l'attività economica. Le informazioni sulla situazione finanziaria del fallito diventano coosciute ai terzi, non più riservate dal segreto commerciale
Decadono i poteri degli organi direttivi della fallita società e di disporre dei suoi beni. I membri dell'organo esecutivo (manager) del fallito vengono licenziati in relazione al fallimento dell'impresa. Decadono anche i poteri del proprietario dei beni del fallito.
Lo Studio è in grado di seguire le procedure di fallimento tanto in Ucraina che in Italia.